L’essere umano ha da sempre un bisogno: quello di sognare, di evadere dalla realtà e di provare nuove sensazioni che lo stupiscano e generino curiosità, aspettativa, attesa. C’era una volta la poesia, la letteratura, i buoni vecchi libri, l’Arte, con cui l’uomo aveva la possibilità di crearsi un mondo tutto suo: oggi le esigenze sono sempre maggiori e gli individui sempre più pigri, e questo non basta più, ma c’è bisogno di strategie tecnologicamente avanzate per dare all’essere umano l’illusione di quell’isola che non c’è che sempre andiamo cercando. Per questo nascono anche i cosiddetti mondi virtuali, realtà confezionate con mezzi altamente innovativi, in cui l’utente può camminarci dentro attraverso un user alternativo, un’interfaccia che altro non è se non un avatar: questi ponti tra la realtà e l’immaginazione sono sempre più utilizzati nel settore del marketing, specialmente per migliorare e valorizzare l’esperienza d’acquisto di un determinato prodotto, incuriosiscono perché rappresentano un mondo che non c’è e che non si fa fatica a immaginare, perché è qui, e lo si può scartare nell’immediato come un piatto pronto. 

In questo ecosistema immersivo, interoperabile e ultra coinvolgente, l’individuo è stimolato con tutti i sensi, in modalità oceanica, non solamente con la vista: in poche parole, per fare un esempio concreto, potrà vedere oggetti in movimento che sono virtuali, che non esistono, e sentire particolari profumi, suoni e voci, toccare superfici che rimandano a texture specifiche, anche assaporare un gusto particolare: il tutto in questa passeggiata sensoriale che coinvolge la persona a tutto tondo, a 360 gradi.  Un’esperienza facile e semplificata, accessibile a tutti, divertente e alla portata di tutti. Per questo motivo tali mondi persistenti, che si connettono in sinergia e in sincronia con quelli fisici, sono particolarmente apprezzati dai consumatori durante lo shopping, e sono largamente sfruttati dalle attività commerciali per invogliare all’acquisto e migliorare, ovviamente, l’esperienza durante la scelta dei regali di Natale, in occasione di una degustazione di vini, del lancio di un nuovo prodotto beauty, di prodotto caseario che dà la possibilità di ritrovarsi in una vera e propria malga, eccetera eccetera e eccetera.