Quando si parla di marketing nella logistica si intendono tutte quelle strategie che contribuiscono a gestire in modo ottimale il fenomeno del servizio di home delivery, un settore sempre in continua crescita in questi ultimi anni: durante la chiusura forzata di negozi e ristoranti, infatti, le stesse attività commerciali sono state costrette a galleggiare, reinventandosi con il servizio di home delivery, esteso e sviluppato in molteplici campi, dalla ristorazione all’abbigliamento, dagli articoli per la casa al cibo. Così molte aziende si sono trasferite online, implementando tra le strategie digitali gli e-commerce, gli shop online, le boutique sul web che si prefiggono la missione di vendere sulle piattaforme in rete, e nelle app, assicurando una consegna a casa veloce, puntuale e precisa, in tempistiche strette e con spedizioni che soddisfano il cliente più esigente. La logistica marketing diventa una risorsa indispensabile per organizzarsi con i fornitore e avere in stock sempre gli articoli a disposizione per una richiesta più ampia e sfaccettata; chi compra su internet, infatti, si aspetta un servizio ancora più ampio e sfaccettato della grande distribuzione, in cui è possibile fare del sano shopping online trovando tutte le taglie, i colori, le misure, così come i piatti più sofisticati e gourmet e gli ingredienti dei cibi più disparati! Il cosiddetto esaurimento delle scorte non è assolutamente conciliabile con lo shopping online. Ma il concetto di logistica annessa al marketing non concerne solamente lo stoccaggio e il rifornimento della merce, ma anche il modo in cui si presentano i prodotti, l’effetto sorpresa che si va a instaurare nel cliente nel momento in cui riceve l’oggetto, il cosiddetto fattore “wow”, l’esperienza di acquisto che deve essere il più possibile piacevole e coinvolgente. In una sola parola “emozionale”. Solo così è foriera di engagement e fidelizzazione al brand!